Autore: Warren Ellis (UK)
Anno: 2007 (Usa)
Ediz. Elliot
Comprato alla FNAC di Firenze a € 16,50
La mia opinione:
Ammetto di non essere una grande appassionata di fumetti e quindi di non aver avuto idea di che fosse Warren Ellis finché non ho comprato e letto "Con tanta benzina in vena. Comunque, già dalle prime 15 righe, ho capito che questo era uno di quei libri spettacolari che di rado capitano tra le mani, soprattutto negli ultimi tempi: protagonista è il detective privato Michael McGill, un uomo alla deriva sotto tutti i punti di vista: senza clienti seri e senza soldi, vive in ufficio con un topo che lo umilia ogni giorno, è stato lasciato dalla moglie che ha preferito a lui una donna, ma che continua a torturarlo con telefonate oscene... insomma, sembra proprio un disgraziato capace di attirare solo problemi, guai e malati di mente. Un giorno però nel suo ufficio si presenta il Capo di gabinetto del Presidente degli Stati Uniti (un personaggio a dir poco caratteristico) che gli affida un compito molto importante e segreto: ritrovare la vera Costituzione degli Stati Uniti ("perduta" da Nixon in un bordello) e salvare così l'America dal degrado e dalla crisi della società odierna. Nel frattempo però la Costituzione è passata da moltissime mani perché è stata venduta, barattata e scambiata e se ne è persa traccia: Mike entra così in contatto con decine di persone diverse in una corsa da uno stato all'altro dell'America aiutato dalla 'pittoresca' Trixie, una ragazza edonista/ninfomane utilissima per le conoscenze informatiche che mancano a Mike.
La forza di questo libro non è, forse, la trama: ciò che rende unico il viaggio che intraprendiamo con Mike è l'incontro con personaggi indimenticabili come gli adoratori di rettili, il nerd arricchito grazie alla pornografia online o la famiglia texana completamente fuori di testa. Tra le situazioni paradossali e assolutamente comiche, ogni tanto spunta qualche riflessione piuttosto profonda sull'idea di moralità e etica, su cosa significa e cosa comporta vivere in un paese che ha fatto della libertà la propria bandiera ma che forse, forse, ha lasciato che la libertà diventasse una pericolosa arma a doppio taglio.
Libro assolutamente consigliato, sboccato ma mai troppo volgare, irriverente ma non offensivo e davvero davvero divertente. Sempre che non vi scandalizziate per un po' di sesso non 'convenzionale' (se esiste).
Frase memorabile:
"Lo sapevi che non dovevi farmi pensare alle squame."
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