BENVENUTI NEL MIO BLOG!! Qui ho raccolto alcune mie opinioni e impressioni su libri che ho letto e che sto leggendo. Buona lettura.

UN RAGAZZO

Titolo: Un ragazzo  -  About a boy
Autore:  Nick Hornby  (UK)
Anno: 1998
Ediz. Tea
Comprato in libreria a € 8,08

La mia opinione:
Da questo libro è stato tratto il film "About a boy" con Hugh Grant (che non ho visto) quindi molti di voi conosceranno già la trama. La storia parla dell'incontro e del rapporto tra un ragazzino, Marcus, e un uomo, Will. I due non hanno niente in comune: Marcus è un ragazzino introverso, praticamente un adulto intrappolato nel corpo di un bambino, soggetto di scherzi a scuola e senza amici, è serio e prigioniero di un'educazione materna che gli impedisce di essere se stesso: la madre, per esempio, gli impone di essere vegetariano, non gli compra scarpe da ginnastica e lo mette di fronte a responsabilità e dialoghi che un ragazzino normale non saprebbe mai affrontare. Will invece è l'esatto contrario: un eterno ragazzo nel corpo di un 36enne, non ha responsabilità, non ha un lavoro (vive di rendita grazie ad una famosa canzone natalizia scritta dal padre) e la sua unica preoccupazione sembrano essere le donne. L'incontro tra i due è ovviamente quanto di meglio poteva capitare ad entrambi: attraverso scene di vita quotidiana vediamo il cambiamento di tutti e due verso una propria realizzazione e felicità; nonostante qualche ostacolo, il finale è di quelli alla "e vissero tutti felici e contenti".
A dire la verità questo libro non mi è piaciuto un granché. Alla lunga i personaggi mi sono risultati noiosi e prevedibili; la madre di Marcus poi non l'ho sopportata. Forse il libro è scritto troppo come se fosse una sit-com, ho faticato ad arrivare fino in fondo; probabilmente questo dipende anche dal fatto che l'argomento trattato non mi interessa minimamente e che mi aspettavo qualcosa di molto più 'sentito' come era "Alta Fedeltà". Sempre presente, come negli altri libri di Hornby, la musica: proprio grazie alla musica (in particolare grazie ai Nirvana) Marcus vedrà una svolta decisiva nella sua vita.
In conclusione direi che il libro è un po' "tiepido" e che la stravaganza dei personaggi non dà modo di sentirsi coinvolti nelle loro vite o nelle loro vicende... sapete dirmi come è il film?

Frase memorabile:
"Il giorno dopo Marcus si presentò alla porta di Will in lacrime, con un paio di calzini neri fradici al posto delle Adidas; gliele avevano rubate, evidentemente."

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